Roberto Bonfà

Nerd per vocazione. Curioso e aggiornato per passione. Specialista per professione.

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La mia storia

Sono Roberto Bonfà e ho compiuto 29 anni (diverse volte). Sono single e ho una casa tutta mia in cui vivo quasi da solo…

Roberto Bonfà: ...e gli inquilini

Da luglio del 2018 ho un gatto che hanno abbandonato in casa mia e che ho chiamato Ted (questo, qui sotto).

Ted è cresciuto, è curioso – come ogni gatto – è convinto di essere un cane (almeno credo) ed è esageratamente appiccicoso (da questo il soprannome di Bostik, come la colla…)!

Ama follemente la zucca al forno (🤨) e diventa matto durante la cottura, tanto da correre in giro per casa miagolando, in modo da ricordarmi che nel forno la zucca sta cuocendo e lui vorrebbe mangiarla quanto prima…

A luglio del 2021 ho deciso di adottare un fratellino per fare compagnia a Ted e che, ovviamente, ho chiamato Barney (How I Met Your Mother 😬).

Roberto Bonfà

Inizialmente Ted non ha apprezzato molto, ma ora vanno d’amore e d’accordo, giocando spesso, dormendo insieme e, soprattutto, distruggendo casa.

Roberto Bonfà

Barney è appiccicoso, come Ted, insaziabile (mangia come 3 Ted messi insieme) e funziona a carica continua… 😅

Scusate, credevo fosse una di quelle pagine dove si dicono stupidaggini per abbordare.

Come avrete capito dalle poche parole qui sopra, sono una persona scherzosa e che prova a sorridere sempre perché, come disse qualcuno…

Roberto Bonfà

Roberto Bonfà: il caratter(accio)e

Ma com’è Roberto Bonfà, veramente?
Sono una persona socievole, gentile ed educata.
Sono mattiniero, ma anche notturno.
Amo la compagnia di coloro che mi piacciono e so dare molto più di ciò che mi si chiede.

Sono esageratamente trasparente: ciò che penso, dico. Eh, ahimè, spesso questa cosa non è vista positivamente.

Non mi importa quasi mai del parere altrui, faccio quello che voglio fare, quello che è giusto fare, ma sempre rispettando gli altri. Mi sconcerta la superficialità delle persone che hanno bisogno di apparire e che devono mettersi in mostra a tutti i costi.

Preferisco fare shopping piuttosto che passare una giornata in piscina.
Sceglierei mille volte una serata con gli amici a bere una birra, piuttosto che una serata di caos chissà dove.
Odio volare, ho il terrore di volare! Potessi scegliere viaggerei sempre in auto, ma amo essere solo io a guidare.
Ho guidato tutta notte e toccato 6 stati – Italia, Svizzera, Austria, Liechtenstein, Germania e Repubblica Ceca – per arrivare fino a Praga.

Amo le giornate di pioggia e la neve. Odio il caldo.

Non mi arrendo facilmente, anzi… Sono esageratamente testardo, caparbio e ostinato.
Ho una memoria eccezionale e non è detto sia sempre un bene.

Amo il mare e la montagna,
il rumore delle onde e i temporali montani,
la spiaggia e il bosco.
Detesto i “quasi”, i “forse”, i monosillabi.
Do peso alle parole, molto! Do ancora più peso ai fatti.
Mi rattristo per un film, per il finale di un libro, per le persone che vanno via.
Ho l’incazzatura abbastanza facile, ma mi basta una piccola parola per farmela passare e non riesco a tenere il muso alle persone a cui tengo.
Credo sempre che l’ultimo tentativo sia il penultimo e credo che le cose belle non si ottengano se non si lotta.
Mi piacciono le cose complicate e resisto a lungo, molto a lungo. Non mi arrendo quasi mai.
Non so dire “addio” veramente.
So solo che resto, resto se credo in qualcosa. Resto se mi sento voluto.
Roberto Bonfà

Roberto Bonfà: il lato oscuro

Sono molto pretenzioso nei confronti di chi mi circonda e pretendo mi trattino come io tratto loro.

È più facile deludermi che sorprendermi. Non si riesce quasi mai a scioccarmi o farmi scandalizzare, ma io riesco a scioccare, quando voglio.

So essere molto scortese e antipatico con chi ha fatto sì di meritarlo. Sono impulsivo e posso risultare scontroso, ma sono sempre sincero.

I filtri dell’imbarazzo, della delicatezza e della vergogna a me non li hanno applicati.

Sono capace di essere vendicativo e rancoroso, ma – soprattutto – molto difficilmente dimentico un torto e raramente perdono chi me lo ha fatto.

Odio, in assoluto, le falsità, le menzogne ed essere ingannato.

Roberto Bonfà
Roberto Bonfà

Roberto Bonfà: il lavoro

Da marzo 2021 faccio parte della direzione Cybersecurity and Business Continuity Management del gruppo Intesa Sanpaolo.

Fino a febbraio del 2021, invece, Roberto Bonfà lavorava come Specialista IT all’interno di un altro istituto bancario italiano, ossia UBI Banca (ora acquisito da Intesa Sanpaolo), in un ufficio di sicurezza informatica.

Sono a Bergamo – lavorativamente parlando – da diversi anni (precisamente dal 2011).

Non entro troppo nei dettagli del mio lavoro perché non è un colloquio, ma solo una breve descrizione, perciò diciamo che non mi annoio assolutamente e che – amando il mio lavoro – non ho nulla di cui lamentarmi.

Sono approdato al mondo informatico quasi per caso e non ho mai più cambiato strada, anche se… ogni strada è tortuosa e densa di insidie.

Mi sono diplomato al Collegio Arcivescovile Pio XI di Desio come perito tecnico commerciale.

Ho frequentato per un po’ (2 anni) l’università degli studi di Milano. Ero iscritto a giurisprudenza, prima di rendermi conto che non era la strada più adatta a me.

A pensarci ora – mi verrebbe da ridere a sentir pronunciare: “Avvocato Roberto Bonfà”… 😂

Ho scelto il servizio civile invece che quello militare.

Ho frequentato un paio di corsi di psicologia.

Ho lavorato con bambini, adolescenti e anziani con handicap più o meno gravi e amavo quel lavoro (ecco il motivo per il quale ho frequentato i corsi di psicologia), ma la strada che ho percorso, alla fine, per un motivo o un altro, è quella che mi ha portato a scrivere questa pagina.

Per riassumere tutta la mia esperienza lavorativa direi semplicemente che sono partito dalle basi, con poche conoscenze e tanta voglia di imparare.

Sono passato da una società di 30 dipendenti, che era in forte crescita, e ho proseguito cambiando diverse volte il mio tragitto, fino ad arrivare ai giorni d’oggi, ad una azienda con oltre 100.000 colleghi.

Sono stato da clienti con 4 postazioni di lavoro, ma - come si può intendere - ho anche vissuto realtà ben più complesse.

Ho avuto molte esperienze lavorative che se, da una parte non danno un’ottima impressione su Curriculum Vitae (molti esaminatori superficiali pensano che io sia uno a cui piace cambiare tanto per cambiare), dall’altra mi hanno fornito un’ottima esperienza professionale e di vita. Ho imparato tantissimo anche e soprattutto nei momenti di difficoltà.

Roberto Bonfà e la tecnologia

Sono molto curioso e fondamentalmente nerd.

Adoro “giocare” con tutto ciò che è tecnologico, perché mi appassiona la tecnologia e sono sempre in cerca di qualcosa di nuovo da scoprire e su cui imparare.

La curiosità – nel mio campo, così come nella vita – è un requisito fondamentale.

Tento di ricavare il meglio da ciò che scopro e imparo e provo sempre ad introdurre qualcosa di nuovo nella mia vita.

Casa mia è un covo di oggetti tecnologici di ogni tipo, dai più comuni e scontati (PC, smartphone, ecc.) a quelli più particolari (NAS, Raspberry, ecc.). Quasi tutti tranquillamente controllabile da smartphone, con pochi passaggi.

Roberto Bonfà: le certificazioni

Ho frequentato alcuni corsi interessanti (oltre a quelli di psicologia) tra cui quello per sostenere colloqui (da intervistatore), alcuni corsi Google Cloud (qui sotto) e ad aprile del 2015 Roberto Bonfà si è anche certificato vmware VCP 550.

Google Cloud Platform

Roberto Bonfà
VCP 550

Aziende con le quali Roberto Bonfà collabora oggi

Aziende con le quali Roberto Bonfà ha collaborato ieri

• UBI Sistemi e Servizi
• Sorint Lab S.p.A.
• Microsoft
• Citrix
• Business Competence
• NTT Data Italia
• Volocom Srl.
• Saipem
• ENI
• UBI CentroSystem
• Gruppo PA SSI Srl.
• DKV Salute S.p.A.
• Newmed S.p.A.

Roberto Bonfà: altre Info

Non so più cosa dire, ma qualcuno mi ha suggerito di approfondire qualche aspetto personale della mia vita e della mia personalità, quindi ci proverò mettendo insieme fatti e pensieri miei e di alcune persone che mi conoscono molto bene.

Il mio nome lo conoscete, la parte principale del mio carattere anche, quindi… proviamo altre strade.

Sono uno che attaccherebbe bottone anche con i sassi, se solo quelli rispondessero!

Ted – chiamato amorevolmente “Bostik” (come detto più sopra) - sa tutto di me e abbiamo fatto spesso lunghe chiacchierate, soprattutto durante i lockdown e pre-Barney.
Beh, lui miagolava e basta e non ho mai capito se si trattasse di un miagolio di disperazione oppure se – in fondo – avrebbe voluto dire altro.

Fatto sta che non mi ha mai detto nulla di eclatante o qualcosa che io mi senta in dovere di riportarvi.

Barney, al contrario di Ted, non è molto chiacchierone, ma - in compenso - è una specie di bidone "aspiratutto" a quattro zampe e adora starmi sempre addosso.
Ovviamente, da buon "fratello" maggiore, Ted si adatta e si appiccica anche lui...

Fino a qualche anno fa avevo un pastore tedesco, di nome Jerry Lee, che mi ha lasciato dopo quasi 15 anni di amicizia.

Come detto, vivo da solo (con Ted e Barney) e sono circondato da qualsivoglia oggetto tecnologico! Lo ripeto: sono NERD!

Adoro la musica veramente molto e non saprei vivere senza.

Potrei fare a meno di molte cose, ma solo due sono veramente fondamentali (parlo di cose, non di animali o persone): la musica e i temporali.
Ok, sono parecchio squilibrato, ma ne sono consapevole. Amo i temporali, sempre e comunque; sono una delle poche cose che mi riappacificano con il mondo.

Ho alcune grandi passioni e molti interessi:

• La musica, come detto. Vivo ascoltando musica appena possibile e spesso mi isolo nel mio mondo ascoltandola. Non ho un genere preferito, se una canzone mi piace, la ascolto.

Potete farvi un’idea sfogliando la playlist che trovate pubblicata in fondo a questa pagina (una delle tante che ascolto regolarmente); vario dagli AC/DC a Billy Joel, passando da Beethoven e finendo con Elvis.

Mi è stato “chiesto” di elencare 10 delle mie canzoni preferite e – che ci crediate o meno – ci sto provando da settimane, non perché non me ne vengano in mente 10, ma perché non me la sento di escluderne qualcuna; mi sentirei proprio in colpa! Comunque, ci provo (in ordine casuale) e ne elencherò 25 che possano stupire:

• La fotografia. Ho sempre amato la fotografia e ho anche fatto un paio di corsi per imparare qualcosa. Con il tempo mi sono reso conto che – però – come passione è piuttosto impegnativa.

• Lo sport! Amo il calcio e mi piace il pugilato. Odio la formula 1 e mi annoia il motociclismo.

• Il cinema. (Inteso come cinematografia). Di fatto, ad essere sincero, odio i cinema intesi come sale cinematografiche, perché trovo assurda la gestione delle suddette sale in termini di rapporto costo/qualità. Anni fa scrivevo recensioni per un sito di cinema che è ora chiuso e dimenticato, ma che mi ha “costretto” a guardare centinaia di film.
Penso sia consono elencare qualche film che adoro… Provo anche questa volta con una lista di alcuni titoli (ovviamente 25) che amo da impazzire:

Mi piace collezionare alcuni oggetti, tra i quali:

Altro ancora...?

Se volete sapere altro, non avete che da chiedere.

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